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Starbene del 28/09/2022

Se nell’Unione Europea le persone con disabilità continuano a subire discriminazioni sul lavoro, sia per quanto riguarda l’accesso al lavoro stesso, sia per la parità di retribuzione a parità di lavoro, le donne con disabilità devono fare i conti anche con il divario di genere. Tale specificità, però, non è stata adeguatamente considerata nelle Strategie della Commissione Europea per contrastare il fenomeno. Per questo il Forum Europeo sulla Disabilità ha elaborato alcune raccomandazioni, per far sì che si affrontino le disparità incontrate dalle donne con disabilità sul mercato del lavoro.

L'alfabeto Braille inserito sui farmaci è stato una rivoluzione per tutti i pazienti ipovedenti e non vedenti, un supporto in più a favore della loro autonomia, anche nell'assunzione dei medicinali. Ma da solo non basta, o meglio potrebbe non bastare, nel caso in cui non si conosca quella scrittura. Per questo c'è chi da tempo lavora a qualcosa di alternativo che, sfruttando le tecnologie digitali, consenta una facile lettura dei farmaci, delle indicazioni su posologia e data di scadenza, sfruttando solo la fotocamera di uno smartphone.

ROMA. Supporti fisici e tecnologie sensoriali aumentate per consentire ai visitatori della Via Appia Antica con disabilità visive e uditive di usufruire di una guida immersiva ai monumenti dell'area.

ROMA. Due componenti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Roma hanno fatto visita al magazzino di Lime situato in zona Tiburtina, dove avviene tutta la manutenzione, necessaria per assicurare la garanzia e la sicurezza dei monopattini. Enrico Stefàno, Senior Public Policy Manager per l’Italia di Lime, ha raccontato tutte le novità tecnologiche messe in campo dall’azienda per incentivare un utilizzo corretto dei mezzi.

Anche se, in realtà, ci sono già stati casi analoghi a quello di Ludovica all’interno della Normale, in quelle circostanze si trattava di ricercatori e post-doc e mai di studenti universitari. Per lei lo studio della letteratura antica “è una luce che illumina la vita delle persone”: nel suo caso specifico le parole l’hanno aiutata ad illuminare il suo cammino quando tutt’intorno non c’era che oscurità. “Ho lavorato sodo fin dai primi anni del liceo classico Galilei di Pisa per raggiungere questo traguardo – racconta Ludovica – Quando ho ricevuto la notizia dell’ammissione non ci potevo credere”.

Come vedono il mondo le persone ipovedenti? Come vede la natura, le persone, gli animali, le città chi ha problema di vista e a causa di una patologia vede il mondo offuscato o con un quadro visivo limitato? A raccontarlo, attraverso le immagini, è l’artista Beatrice Pavasini che dal 29 settembre al 2 ottobre allestirà a Meda in Sala Civica Radio la mostra intitolata “Io ti vedo così”.

CASERTA. È in fase di ultimazione un modello 3D ad alta definizione della facciata, del tetto di copertura, del quarto cortile e di metà della galleria centrale del Cannocchiale della Reggia di Caserta. Il rilievo strumentale e tridimensionale è stato realizzato con tecnologia laser scanner, che consente l’acquisizione dei dati che descrivono la geometria del manufatto architettonico con un elevato grado di precisione.

La Stampa del 20/09/2022

Agenzia AdnKronos del 20/09/2022

Un palcoscenico virtuale per i musicisti con disabilità visiva che, dopo essersi esibiti da remoto, adesso verranno premiati. In presenza. L’appuntamento è per sabato 24 settembre alle 15 a Milano nella Sala Stoppani della Fondazione istituto dei ciechi di Milano.

È una ricercatrice impegnata nell’ambito della retinopatia diabetica e delle maculopatie degenerative croniche. Inserita nel 2022 tra i 100 oculisti più autorevoli del mondo, ci descrive lo stato di salute degli occhi degli italiani.

Un fratellino e una sorellina di 8 e 3 anni, affetti dalla stessa forma di distrofia retinica ereditaria, hanno riacquistato importanti capacità visive in seguito al trattamento con terapia genica. Gli interventi sono stati eseguiti in collaborazione dalle unità di Oculistica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, nell’ambito di un progetto avviato nel 2021 per la gestione comune di pazienti pediatrici e adulti affetti da degenerazioni retiniche ereditarie.

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