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L’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI E IL CLUB ITALIANO DEL BRAILLE CELEBRANO IL SISTEMA DI LETTURA E SCRITTURA CHE SPALANCA LE PORTE DELLA CONOSCENZA ALLE PERSONE CON DISABILITA' VISIVA.

Le istituzioni UE hanno raggiunto un accordo sulla tessera che riconoscerà la condizione di disabilità in tutti gli stati dell’Unione, riconoscendo le relative agevolazioni e benefici, oltre ai diritti di mobilità e parcheggio.
Il Forum europeo sulla disabilità segnala infatti che nella giornata di giovedì scorso è stato raggiunto, dalle istituzioni dell'UE, l'accordo provvisorio sulla tessera europea di disabilità, che costituisce una accelerata all’iter del testo definitivo della Carta, che potrà così essere votato prima della fine della legislatura.

Francesca Pignataro, giovane ricercatrice: «Spesso qualcuno si meraviglia, mi chiede: ci vedi? Quanto ti manca? Ho 1/20. Quindi ci vedo molto male, non posso prendere la patente, ci sono diverse cose che riesco a fare con difficoltà. Questo è necessariamente un limite come spesso mi sono sentita ripetere? È la prova che valgo meno? O forse richiede solo capacità di adattamento e flessibilità nel trovare metodi alternativi attraverso i quali fare ciò che si vuole. Non è la disabilità a renderci disabili, è la società che prova a disabilitarci».

ROMA. È stata messa a punto dai ricercatori della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS una nuova tecnica per rallentare l’evoluzione della degenerazione maculare atrofica legata all’età. Le iniezioni sotto-retiniche di un prodotto derivato dal sangue di cordone ombelicale si sono dimostrate in grado di rallentare l’evoluzione di questa condizione, ancora orfana di trattamento e che può portare alla perdita della vista. In Italia ne soffre qualche milione di persone sopra i 50 anni.

Superando del 09/02/2024

Pochi giorni orsono è stata pubblicata la relazione del Ministero della Salute sull’applicazione delle disposizioni per la prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva con i dati relativi all’anno 2020. Da essa risulta che il 18,6% della popolazione dai 15 anni in su è interessato da disabilità visive più o meno gravi. Che a livello regionale la distribuzione dei Centri per la riabilitazione visiva è disomogenea, e che c’è stata una progressiva riduzione del loro numero. Che nel 2020, a causa della pandemia da Covid-19, c’è stato un calo netto di -32,3% delle persone assistite rispetto all’anno precedente.

Nell’anno scolastico 2022/2023 sono quasi 338 mila gli alunni con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, il 4,1% del totale degli iscritti (+7% rispetto al precedente anno scolastico). Migliora l’offerta di insegnanti per il sostegno (+10%). Il rapporto alunno-insegnante, pari a 1,6, è migliore di quello previsto dalla legge, ma tra gli insegnanti 1 su 3 non ha una formazione specifica e il 12% viene assegnato in ritardo. Ancora forte discontinuità nella didattica: il 60% degli alunni con disabilità cambia insegnante per il sostegno da un anno all’altro, il 9% nel corso dello stesso anno scolastico. Sono alcuni dei dati che emergono dal Report dell’Istat “L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Anno 2022-2023”.

Rodolfo Masto, Presidente della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Onlus: “La Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi è onorata di aver contribuito, insieme alla Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, alla prima distribuzione gratuita dei “Mattoncini Braille LEGO”, i mattoncini creati per insegnare e giocare con il Braille. Un’azione che, grazie alla LEGO Foundation, continuerà a favore delle Scuole, delle Istituzioni e dei Servizi educativi specializzati. In questi ultimi tre anni, in ogni manifestazione organizzata dal nostro Ente, i ‘Mattoncini Braille LEGO’ sono sempre stati utilizzati, suscitando interesse e tanta voglia di giocare sia tra i bambini che fra gli adulti, i quali sono stati sempre coinvolti in momenti di formazione e di approfondimento sul loro corretto utilizzo”.

Come si legge in una nota diffusa dal Ministero per le Disabilità, «si è concluso in Consiglio dei Ministri l’iter per l’istituzione del Garante Nazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità», figura che sarà operativa dal 1° gennaio 2025 e che, come dichiara la ministra Alessandra Locatelli, dovrà essere «un punto di riferimento per molti cittadini, un organismo operativo e con propria autonomia e indipendenza per la tutela dei diritti delle persone con disabilità e nel rispetto della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità».

ROMA. «Un incubo a occhi aperti per le strade della Capitale, dove l’inciviltà e la negligenza si traducono in pericoli concreti per i pedoni più vulnerabili. L’ultima vittima di questa follia urbana è una donna cieca di Roma, mentre camminava lungo la Circonvallazione Trionfale, che ha visto la propria sicurezza e integrità fisica compromesse da un ostacolo silenzioso: un monopattino elettrico.

La Presidente UICI di Monza Silvana Oliva ha scritto e pubblicato il suo primo libro "Io credo nelle favole", con illustrazioni di Carola Raffa - Edizioni Vulcaniche. L'intero ricavato andrà a sostegno delle attività della Sezione UICI di Monza.

Mostra di quadri tattili – multisensoriali che si terrà presso la biblioteca di Treviglio (BG) nei giorni 16, 17 e 18 febbraio.

Anche se non si ha la piena consapevolezza, l'emergenza climatica ha un notevole impatto, in modo diretto o indiretto, sulla vita delle persone con disabilità. I cambiamenti del clima, e tutto ciò che ne consegue, incidono sull'accesso delle persone disabili ai beni di prima necessità, come cibo, nutrizione, acqua potabile, sanificazione, servizi sanitari e medicine, istruzione e formazione, adeguate abitazioni e un lavoro dignitoso. Questa "emergenza nell'emergenza", per la prima volta, è stata affrontata in modo approfondito dalla Cop 28 di Dubai - la 28a conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si è svolta dal 30 novembre al 12 dicembre scorso.

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